venerdì 3 febbraio 2012

Scrivere poesie per molti “perdita di tempo”
“la poesia non vende” nemmeno tra i parenti
ma col tuo pennino annoti
l’io divino del grande intellettuale
vittima del delirio erotico
quelle parole sciabole dell’oltretomba
l’aria sorniona del falso traduttore
ricordi curiosi di mille incontri
da testimone divertita
di quelle vite travagliate
nell’olocausto ambientale
alla ricerca di frammenti d’identità ineffabile
mentre la gioventù perduta
sfila innanzi con il cuore oscuro
nella torbida Parigi nelle città di mare
e il gentleman non si affaccia nemmeno alla finestra.
Mercoledì 1 Febbraio 2012

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