Nell’ora dei fantasmi
quando l’alba trabocca da ogni riva
e i pescatori ripetono i tuoi gesti
acuto e chiaro è il tuo ricordo.
Mi affaccio al balcone
e più e più volte
eccoti passare con la barca.
Penso alle tue notti senza sogni
E ascolto ancora
quel vecchio ritornello:
“un tonno, un tonno
l’ha preso! L’ha preso!
Parlavamo Tu ed Io
ed affiorava un tonno a respirare.
Insieme lo prendemmo con trecce
di coriandoli esche ami.
Quanto hai combattuto
tra le onde nere del mare
per sconfiggere grandi e piccoli tonni.
La tua gioia di lotte vittoriose
l’ho portata con me in America.
Estate 1985 - i ricordi più belli:
serbali anche per me
e per chi non sa trovare
le parole e trattenere il tuo sorriso.
Nessun commento:
Posta un commento