Canto d’amore a Panarea III
II
Odora di capperi e gelatine di frutta
il ricordo dei giorni di scuola
quando i gabbiani volano alti nel cielo
e le sinfonie di Beethoven
impregnano l’aria di sogni
fermi sulle pagine bianche.
Ricerchiamo la rete per una telefonata
e le parole non dette di un sms
allietano la giornata
felicità e pace accompagnano il vento di chamal
e la gioia piena ci riunisce
quando densi vapori mescolano
le acque color champagne
nella calura di mezzogiorno alle Eolie
si dipana la matassa dell’amore.
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