Un barlume di vita compimento e limite
potrò dirti addio mamma?
E il bacio della buonanotte?
Volevo vederti e Roman contento
mi ha convinto e abbiamo fatto
il passo avanti dell’inganno.
Tutto quello che non potremo fare
sarebbe stato importante
i nostri sogni appiccicati ancora
nella nostra stanza
a casa e poi sul treno
le bamboline sul mio letto
non c’era tempo nella fretta.
Con un tonfo son rimasta a terra
come raccontare l’inquieta sofferenza?
Solo la trottola ora piange
bruciando nella vecchia stufa.
Mamma lo prometto non saremo un’eco
sotto le stelle indifferenti.
Si è spenta in questo infausto giorno la mia vita.
Loro gli aguzzini ora pronti a festeggiare
ubriachi si addormentano e colpa
a colpa alla loro vita aggiungono.
Rimorso? No! Il silenzio li proteggerà
Un giorno poi li inseguirà un giornale
qualcuno alzandosi scoprirà tutto e le nostre
foto troveranno e tante prove nel baule.
La scia infinita del fumo e della cenere
attirerà le pietre abbraccio silenzioso
di fanciulli e ancor fanciulli nelle scuole
e il fragore del ricordo
d’inchiostro e di farfalle
nelle strade l’aria addolcirà.
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