Mamma volevo rivederti
mi ha imbrogliato e Lexie ho trascinato
undici anni di gioia e poi l’inferno
crudele il destino per ogni stella gialla.
Nel dolore e nel fumo di un camino
sancita la separazione.
Mamma volevo baciare le tue mani premurose
prendere un tulipano nel giardino e
legarlo a un nastro rosso per donartelo
volevo diventare grande e contare rughe
e ancora rughe di saggezza sul tuo volto.
Mamma volevo correre
di qua e di là da medico
non ho potuto starti
accanto per l’ultima carezza.
il tifo ti aveva già portata
via e non me l’hanno detto.
Ero già orfano e non lo sapevo!
Un treno bello m’hanno fatto prendere
speravo di vederti e invece
inganni e ancora inganni!
Anche il babbo era salito
in Cielo e non me l’hanno detto!
Lui da Auschwitz a Dachau è andato
e poi in Marcia a Sachenhausen
e il freddo gelido
e la fame l’hanno attanagliato.
Mamma in questa notte maledetta ho visto tutto
e il sonno della morte stende il velo su di me.
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