Il poeta non può accontentarsi delle apparenze
vive i suoi sogni e coi suoi versi aiuta chi cerca la
verità.
Coi libri interroga la realtà
vola col piccolo principe
tiene tra le mani ossi di seppia e limoni
chiude gli occhi e tra le pagine del profondo
silenzio ascolta la voce degli Angeli .
Si trova nelle grotte di San Pietro durante un bombardamento
cammina tra le macerie dei terremoti
stringe tra le mani i giocattoli nascosti in una borsa di
rete blue e rosa
nascosta dalla madre nella stanza da letto.
Piange per la bambola rotta per il servizietto da tè mai
usato
abbraccia un bambino che soffre
la sua sofferenza all’altare diventa preghiera
con Dio ha la linea diretta non ha bisogno del cellulare.
Al poeta basta poco per esser felice
ammirare un tramonto e
guardare il mare in tempesta
sprofondarsi negli occhi di Caravaggio
mettersi le scarpe
di Van Gogh
leggere un libro e un altro ancora
avvinghiarsi al filo spinato
abbracciare il sogno di una valigia rubata
ricordare con una farfalla di carta il nome
di un bimbo per sempre
camminando così sull’arcobaleno!